Ecco che inizia il primo encierro, i cancelli si aprono, i tori partono. Tutti i partecipanti alla festa corrono, scappano, devono riuscire a percorrere gli 825 metri di viette che li separano dalla plaza del Ayuntamiento senza essere incornati.
Talvolta qualcuno non ce la fa, si ferisce, viene calpestato, ci sono stati anche decessi. Spesso tra i turisti meno esperti, che magari avevano passato la notte tra i festeggiamenti, bevendo, cantando e ballando, in teoria non si potrebbe partecipare se non completamente sobri ma... si sa come vanno queste cose...
Prima delle fatidiche 8:00 ci si posiziona lungo il percorso, la polizia forma cordoni di controllo e verifica le condizioni della strada, i più esperti si armano di giornali arrotolati e si posizionano vicino ai tori per guidarli, la maggior parte si prepara alla sola corsa.
In media la mandria composta da sei tori e otto buoi impiega quattro minuti a percorrere il tragitto, a circa 25 chilometri all'ora. All'arrivo verrano rinchiusi nel recinto dell'arena, dove si svolgerà la corrida del pomeriggio.
Se vuoi godere dello spettacolo ma temi per la tua incolumità, devi arrivare prima delle 6 e prendere posto sulla recinzione esterna, oppure puoi chiedere ospitalità sul balcone di una casa di un pamplonese, se invece non ti vuoi muovere dal divano, puoi sempre seguire la diretta di TVE.
Ma questo è il solo il primo encierro, ogni mattina, per 8 giorni, si ripeterà questo rito, pericoloso, folcloristico, violento, pittoresco, sicuramente della tradizione.
Ecco il primo encierro del 7 luglio 2012.
Nessun commento:
Posta un commento